Alexandria Ocasio-Cortez parla ad un evento della campagna per il candidato al Congresso James Thompson a Wichita, Kansas, il 20 luglio.

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Alexandria Ocasio-Cortez e Bernie Sanders hanno visitato Wichita, nel Kansas, per convincere i progressisti a sostenere il candidato al Congresso James Thompson. Lo stato rosso è pronto a diventare blu?

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di S. Smarsh
(The Guardian)
Traduzione Redazione Modus

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In un oscuro corridoio nel retroscena della sala il senatore del Vermont Bernie Sanders abbassò lo sguardo sui jeans Denim e sugli stivali neri di James Thompson, candidato al Congresso. “Ehi James,” disse Sanders, serio e scevro di sorrisi. “Potrei prendere in prestito le tue scarpe da cowboy?”

Thompson ci mise solo un secondo per riprendersi dallo sfottò.
“Li indosso perché la merda è molto profonda da queste parti,” rispose.

Attraverso le spesse mura di cemento di questa sala congressi del centro di Wichita, abbiamo sentito il ruggito di 4.000 Kansaniani in attesa dei discorsi di Sanders, Thompson e di quel missile progressista che è Alexandria Ocasio-Cortez, a sostegno della corsa per il Congresso di Thompson, il candidato dem locale. È stata la prima apparizione politica di Ocasio-Cortez al di fuori di New York dopo la sua straordinaria vittoria alle primarie di giugno, quando la socialdemocratica di 28 anni ha sconfitto uno dei più potenti democratici di Washington. Qui nel Midwest, Thompson – che non ha mai ricoperto incarichi – ha alimentato l’identico desiderio per avere un rappresentante eletto che abbia più amici al pub locale che nella lontana Washington.

La scelta del luogo per il debutto di Ocasio-Cortez fuori New York è poetica: come Sanders, lei e Thompson hanno rifiutato donazioni aziendali, e questo distretto del midwest ospita forse i più influenti conservatori della storia degli Stati Uniti – i fratelli Koch, la cui rete politica si è impegnata a spendere 400 milioni di dollari per i propri candidati prima dei midterms.

James Thompson, Bernie Sanders, e Alexandria Ocasio-Cortez a Wichita, Kansas - 20 luglio.

Una cosa è spingere a sinistra il Partito Democratico in quel di New York City. È tutt’altra cosa aizzare per l’assistenza sanitaria universale, l’energia eolica e uno stipendio vivibile proprio dietro casa di Charles Koch. Farlo richiede una buona dose di quel che i miei amici del nord-est chiamano, “chutzpah“(impertinenza, N.d.R.).

Oppure, come avrebbe potuto dire mio nonno contadino del Kansas: “Quel Jim è pieno di piscio e aceto (sfrontatezza ed energia, N.d.R.)“.

Nessun candidato al Congresso ha mai fatto ciò che Thompson sta facendo in questa epoca di donazioni aziendali illimitate per le campagne elettorali: impugnare una spada progressista nel centro geografico preciso della bestia dai soldi oscuri. Quando gli è stato chiesto se qualcuno, per esempio, avesse provato a rompergli le ginocchia, Thompson si è fatto una gran risata.

“Mi piacerebbe vederli provare”, ha detto. “Questo è un aspetto positivo d’essere alto 1,90.”

Tale umorismo – scherzando in un modo che la società gentile potrebbe considerare sconveniente – è informato dalla necessaria ruvidezza che milioni di americani sviluppano per sopravvivere nei cantieri, nei bar, nelle loro case, mentre l’aria condizionata gocciola sul tappeto.

Ha una sua logica che un movimento progressista che unifica la classe lavoratrice attraverso le linee di razza, sesso, età, religione e posizione contenga candidati come Thompson, che è sia un avvocato per i diritti civili che ha rappresentato immigrati detenuti e vittime della brutalità della polizia, sia un ex buttafuori in un nightclub country-western di Wichita chiamato InCahoots (lavorare insieme o fare piani insieme in segreto, N.d.R.).

Ocasio-Cortez ride dietro le quinte con il candidato al Congresso James Thompson.

‘Lotta per l’America’

Una storia dura viene spesso accompagnata da un linguaggio duro. Durante un periodo vissuto da senzatetto, Thompson si faceva il bagno, lavava i vestiti e pescava per qualcosa da mangiare in un canale. Ha combattuto per emanciparsi da un padre violento ed ha frequentato 16 scuole prima di finire il liceo. Questo non è un uomo che, di fronte all’aumento dell’autoritarismo, sarà “civile” per compiacere i leader politici affettati, moralisti e facilmente offesi di entrambe le sponde della politica.

È proprio questo il suo fascino nel sud del Kansas. Thompson potrebbe essere una nuova stella per i giornalisti della costa orientale. Ma la sua combinazione di idee progressiste e linguaggio non apologeticamente “sconveniente”  sta guadagnando sostenitori – e persino convertendo alcuni elettori di Trump – senza che il partito democratico nazionale abbia alzato un dito per un anno e mezzo.

In contrasto con una versione dell’America liberale spesso criticata come, beh, un mucchio di smidollati, rammolliti, e pappamolle, il suo slogan della campagna è “Fight for America” (Lotta per l’America, N.d.R.).

Thompson ha detto che è stato inizialmente incoraggiato a correre per un seggio da amici repubblicani che si sentivano fuori sincronia con un partito che si stava trasformando in una “caricatura pazza della destra”. Thompson è un candidato atipico che può parlar schietto con i contadini agli appuntamenti nella campagna, e il giorno dopo sfilare nella recente parata Pride di Wichita e alla sfilata per Juneteenth. E’ un militante pro-choice (“a favore della scelta sull’aborto”, N.d.R.) , e un veterano proprietario di armi che appoggia la legalizzazione dell’erba e l’espansione della previdenza sociale. Recentemente con un certo humour ha pubblicato su un social una foto di se stesso sorridente, con due ragazzi che indossavano magliette con la scritta “deplorevoli barbuti” dopo un lungo e bonario scambio su varie questioni.

Ha quasi vinto un’elezione speciale l’anno scorso. Ora Ocasio-Cortez e Sanders – che vinse il caucus democratico del Kansas per la nomination presidenziale del 2016 raccogliendo il doppio delle preferenze di Hillary – “sono qui per assicurarmi che Thompson ce la faccia alle elezioni di midterm, facendo cambiare questo distretto per la prima volta in 26 anni, da rosso (rep) a blu (dem).”

La folla ansiosa, il cui numero ha reso inadeguata la sede originalmente programmata, e che per questo è stata trasferita all’ultimo minuto in altro luogo per ospitare le migliaia di persone in sovrappiù, è per lo più composta da persone dal Midwest-occidentale che detestano Trump, e che molto tempo fa il partito democratico nazionale aveva considerato irrecuperabili al punto di non sprecare risorse per loro. Negli ultimi otto anni sono stati governati dalla conservatrice estrema Sam Brownback , e hanno iniziato la loro resistenza molto prima che nascesse un movimento nazionale.

In contrasto con i raduni dal cappello rosso (America first, pro-Trump) che nel 2016 ottennero una copertura mediatica molto maggiore, sono nel contempo incazzati e pacifici, sia votati al cambiamento quanto diversi a livello razziale.

Thompson sa che mentre il progresso che i suoi potenziali elettori cercano tende verso una società serena e umana, il fuoco che ora hanno dentro deve essere evocato.

“Ho dovuto combattere tutto il tempo. Letteralmente e figurativamente,” Thompson glielo dice dal palco, mentre chiede loro di combattere ora accanto a lui. “Fa parte dell’essere cresciuto nella povertà. Quando vedo le persone che lottano e parlo delle  loro difficoltà, non ne parlo dall’alto di una collina da qualche parte. ”

Ocasio-Cortez, che ha affrontato diverse battaglie in salita, si comporta con lo stesso autocontrollo. Ha scherzato sul Late Show con Stephen Colbert dicendo che l’attuale presidente non sa “come comportarsi con una ragazza del Bronx“. Lei e Thompson evocano lo spirito instancabile della Deputata californiana Maxine Waters, che ha ricevuto minacce di morte per aver criticato senza remore il regime corrotto di Washington e ha risposto: “Fareste meglio a sparare dritto“.

Questo atteggiamento scapestrato non è quello del vacuo spaccone arancione con riporto e dall’ego impaurito che cerca di preservarsi. È la consapevolezza della propria forza, fortificata dai pericoli mortali della povertà, del lavoro, della misoginia, della supremazia bianca.

È la Statua della Libertà che guarda un bullo negli occhi in un bar e dice a qualcuno che sta dietro di lei: “Tienimi un attimo la torcia…”

Alexandria Ocasio-Cortez durante l'inno nazionale dietro le quinte.

‘La presenza è una cosa così basilare da chiedere’

Per sostenere i loro discorsi, Ocasio-Cortez e Thompson non si limitano alle parole, passano ai fatti.

Il giorno dopo l’evento di Wichita, Ocasio-Cortez ci ha detto per telefono dal Missouri, dove stava facendo una campagna per il candidato al Congresso, la collega progressista Cori Bush, che la presenza fisica crea sostegno e dissolve le polarità politiche su cui si nutrono tanti sapientoni.

“Quando qualcuno bussa alla tua porta, o va alla riunione dell’associazione a cui appartieni, e in effetti gli tocchi la mano, cambia davvero tutto“, ha detto Ocasio-Cortez, che ha recentemente twittato (29 giu.)  una foto delle scarpe che portava andando porta a porta , con fori causati dall’uso eccessivo che bucavano le suole, con il commento: “Rispetta l’hustle (Rispetta il darsi da fare, N.d.R.).”

“Ci sono posti nel Bronx e quartieri nel Queens che sembrano quartieri di Wichita. Ho camminato pensando di essere in un mondo di ferite“, mi ha detto. “C’è questo impulso di abbandonarlo. Di dire basta, sai cosa, dimenticalo: è una causa persa. Sarà solo difficile, doloroso o pericoloso. Ma ho deciso di entrarvi comunque. “

Ciò che ottenne per il suo atto di fede fu uno dei più grandi sconvolgimenti politici nella storia moderna – e un apprezzamento per la misura in cui gli elettori della classe lavoratrice si erano sentiti dimenticati.

Il suo tour di 48 ore a Wichita, Kansas City, Kansas, e St. Louis, nel Missouri, ha confermato questa teoria, richiamando le riflessioni di un altro organizzatore di comunità locali, tale Barack Obama, sui suoi viaggi nel Midwest rurale dove era ben accolto come un liberale nero.

“La cosa che mi dicono ripetutamente, è ‘Grazie per essere venuti qui’. “Grazie per essere venuta,” dice Ocasio-Cortez, il suo tono implicava l’incredulità nel riflettere sul fatto che, oltre a Sanders, altri democratici con piattaforme nazionali non si erano degnati di visitare la zona. “La presenza è una cosa così fondamentale da chiedere.”   

Sanders ci ha detto al telefono da Washington, pochi giorni dopo la sua sosta in Kansas, che una strategia a 50 stati è solo buon senso.

“È al di là della comprensione il grado in cui il Partito Democratico ha sostanzialmente abdicato in metà degli Stati di questo paese ai repubblicani di destra, inclusi alcuni degli stati più poveri d’America, quelli del sud”, ha detto Sanders. “La ragione per cui vado nel Kansas e in molti cosiddetti stati rossi è che farò tutto il possibile per portare nuove persone nel processo politico negli stati che sono oggi conservatori. Non so come si trasformano questi stati se non si va lì e non si entusiasma la gente. ”

Bernie Sanders rivede i suoi appunti dietro le quinte prima dell'evento di Wichita.

Per molti nella folla la sua visita è stata la convalida di mesi di duro lavoro, che richiede particolare attenzione in un luogo descritto da tanti titoli come il “Paese di Trump”.

Dal lancio della sua prima corsa per il seggio all’inizio del 2017, Thompson dice che lui e la sua campagna hanno bussato a 40.000 porte e fatto 330.000 telefonate. Call center in tutto il paese, con uno sforzo ha incluso 7.000 volontari.

Quel trambusto ha già tolto 25 punti al vantaggio del partito repubblicano – dai 31 punti quando l’attuale Ministro degli Esteri, Mike Pompeo, vinse nel 2014, agli attuali soli 6 punti di distacco dal Deputato Ron Estes (R), che vinse nelle elezioni speciali dello scorso anno. Prima della manifestazione con Sanders e Ocasio-Cortez, Thompson ha riflettuto sulla differenza tra il suo approccio e quello dell’avversario Estes quando questo è tornato da Washington.

“[Lui] è o in un veicolo che sventola un saluto o cammina lungo il centro della strada facendo il medesimo distaccato saluto“, ha detto Thompson. “Aveva 400 donazioni individuali nelle elezioni speciali. Noi ne abbiamo 29.000. Finché avrà le sue 400 persone che sono disposte a donargli soldi, e le grandi PACs aziendali che riforniscono la sua campagna elettorale di denaro, non ha bisogno di sporcarsi le mani stringendo la mano alle persone.”

Sui social media Thompson ha sfidato Estes al confronto in ciascuna delle 17 contee del distretto – “presentarsi o stare zitti” – senza ricevere alcuna risposta. Pur stando in un contesto molto diverso, ciò non è così dissimile da quando il Deputato di New York in carica Joe Crowley continuava a non apparire nei principali dibattiti contro Ocasio-Cortez.

“Pensare di poter ottenere un lavoro senza presentarsi per il colloquio di lavoro per me è semplicemente folle“, ha detto Thompson.

Questa è la grande ironia della critica conservatrice contro i candidati progressisti. Candidati come Sanders, Ocasio-Cortez e Thompson sono accusati di chiedere dispense per quei cittadini pigri e a sbafo, mentre le prove suggeriscono che sono i lavoratori più duri nella lotta.

‘Preferirei sedermi e parlare. Ma se vuoi essere un coglione, va bene, ciao. ‘

Quando Ocasio-Cortez era in quinta elementare, la sua tenace insegnante alla scuola pubblica di New York era una nativa del Kansas, con un amore feroce per il suo stato d’origine. La giovane Ocasio-Cortez era nervosa, disse al pubblico di Wichita, quando l’insegnante organizzò un progetto di storia degli stati e assegnò a lei il Kansas.

“Dopo aver letto molto sul grano, a 10 anni“, ha detto Ocasio-Cortez alla platea ridente, “ho imparato che il Kansas fu fondato nel mezzo di una lotta per la coscienza di questa nazione.”

Alexandria Ocasio-Cortez ripassa i suoi appunti nel retroscena della sala.

Stava facendo riferimento al Kansas-Nebraska Act del 1854, che imponeva al territorio del Kansas di decidere se consentire la schiavitù. Gli abolizionisti combatterono sanguinose battaglie di confine con il vicino Missouri che deteneva schiavi, scatenando la guerra civile, e il Kansas fu istituito come stato libero.

“Questo è il crogiolo e l’anima di questo stato“, ha detto Ocasio-Cortez, articolando ciò che molti Kansaniani conoscono ma che raramente vedono riflesso nella politica moderna, nella discussione nazionale o nel collegio elettorale che oscura i loro voti.

Come Sanders e Thompson, sottolineò che le persistenti nozioni del Kansas come uno stato “dal rosso scuro” non erano in linea con la grande minoranza che stava incontrando nella realtà. Mentre la folla di Wichita tuonava dopo una delle osservazioni di Sanders sul palco, Ocasio-Cortez sbirciava da dietro la tenda con il suo cellulare. Ha twittato il video, aggiungendo: “Il Midwest a me pare più che buono!”

Nel frattempo, i pezzi da novanta del partito democratico, dalla leader della minoranza della Camera, Nancy Pelosi, all’ex senatore Joe Lieberman, rimangono scettici se non critici di questo stato d’eccitazione, dicendo che non funzionerà nel Midwest dell’America, o che muovere l’asse del partito a sinistra lo danneggia.

“Se un modello centrista è ciò che funziona [in Kansas], allora perché quel modello centrista non ha vinto negli ultimi 20 anni, e, anzi, di fatto ha perso dai 20 ai 30 punti in ogni elezione dal [1992]?” Ha chiede Thompson.” L’idea che abbiamo bisogno di essere più come i repubblicani in modo che possiamo battere i repubblicani è asinina. Abbiamo bisogno di una scelta chiara. Qualcosa da votare per invece che contro.”

Una cosa del genere sarebbe Medicare (Assistenza sanitaria federale) per tutti, al dire di Thompson, che ha riconosciuto che non è fattibile nell’attuale Congresso, ma si è impegnato a lavorare perché lo diventi nel futuro. Nel descrivere l’assistenza sanitaria pubblica, o altri programmi che hanno subito il taglio dei fondi o privatizzati fino ad andare nel dimenticatoio, l’ha espresso nella lingua che gli elettori della classe operaia potrebbero apprezzare.

“È come prendere una macchina, toglierne la batteria e andar dicendo, ‘Oh, vedi, non funziona più. Quindi dobbiamo liberarcene”, ha detto Thompson. “MCC. Riattacca la batteria!”

Ha riso quando gli hanno sottolineato che ci sono molti legislatori che non considererebbero mai la batteria per auto una degna analogia, “perché non hanno mai dovuto cambiarne una.”  Thompson ha spiegato che la facoltà di giurisprudenza gli ha insegnato ad evitare il giuridichese quando ci si rivolge ad una giuria.

“[Gli elettori] vogliono sentirmi parlare di soluzioni vere in un linguaggio semplice che non sia un modo subdolo d’esprimere titubanza o di cercare di giocare su entrambi i lati di una questione“, ha detto Thompson, che poi è salito sul palco con la canzone di Garth Brooks del 1990, “Friends in Low Places” (Amici nei bassi fondi). “Indipendentemente dal fatto che siano d’accordo o meno, lo apprezzeranno molto di più.”

“Starò pur facendo qualcosa di giusto se la Tv Fox parla di me”

Thompson ha confessato d’aver imparato facendo il militare ad essere disposto ad avere conversazioni con persone che hanno prospettive diverse, e di tracciare una linea nella sabbia quando qualcuno non condivide, non le tue idee, ma la tua apertura.

“Offri loro una scelta“, ha detto Thompson. “Preferirei sedermi e parlare. Ma se vuoi fare il coglione, va bene, ciao.”

Anche se non si identifica come socialdemocratico come Sanders e Ocasio-Cortez, Thompson è percepito a livello nazionale come un ribelle del partito dem per le sue posizioni sul salario minimo, sull’assistenza sanitaria e altre assicurazioni basilari che per tutti e tre i candidati servono per motivare gli elettori, indipendentemente dalla posizione, nelle primarie per i midterms e le elezioni di quest’anno.

“Non sono idee radicali – sono idee di buon senso”, ha detto Thompson alla folla al centro congressi. Grandi risate quando ha aggiunto: “Ecco perché oggi vediamo una folla di migliaia di persone nello stesso posto dove, quando c’è stato un raduno MAGA (Make American Great Again) quattro giorni fa, hanno partecipato al massimo in 50.”

Ma Thompson riceve gli applausi più selvaggi dell’evento quando parla delle presunte più controverse questioni   dei diritti riproduttivi delle donne – è un strenuo difensore di Roe v Wade – e delle leggi sulla droga.

“Quando la gente parla di raccogliere soldi per il nostro stato? Eccovi un’idea: legalizzare la marijuana“, ha detto, e la folla è esplosa.

In un altro punto ha richiamato le false narrazioni sulla sua zona, che potrebbero far sì che alcuni siano sorpresi dal massiccio raduno a mezzogiorno di un giorno feriale, alcuni mesi prima delle elezioni di metà anno: “Quando la gente vuole dire che questo è il paese di Trump, io dico ‘neanche per idea’.”

Quando il video di questa affermazione è arrivato ad essere trasmesso dalla sua rete televisiva meno preferita, Thompson ha twittato con diversi emoji sorridenti: “Starò pur facendo qualcosa di giusto se la Tv Fox parla di me e fa esplodere le teste dell’alt-right“.

È un’impresa erculea combattere le forze che lavorano contro la campagna di Thompson: Fox News, i fratelli Koch, il suo stesso partito democratico. Forse c’è solo una cosa che potrebbe avere più influenza di quello che gli fanno per ostacolarlo: parlare in modo diretto con un’autentica stretta di mano.

La solidarietà di Sanders, Ocasio-Cortez e di altri candidati e attivisti in tutto il paese rafforza i kansaniani progressisti che parlano e stringono le mani.

“Se James vince qui“, ha detto Sanders sul palco, “questo non sarà solo un altro membro progressista del Congresso. Questo sarà uno sparo sentito in giro – non solo in questo paese – nel mondo. ”

Tutti e tre i candidati hanno sfidato la folla per incanalare l’energia del momento nell’azione civica che potrebbe decidere i risultati elettorali.

“Sono solo un prestanome“, ha detto Thompson. “Tu sei il modo in cui cambiamo questo distretto. Tu sei la persona che può apportare le modifiche che desideri. Tu sei quello che ha il potere in questo paese. Non è dei fratelli Koch. Non è con le grandi corporazioni. È con te. ”

La folla ha applaudito così forte che una donna dietro di me si è tappata le orecchie con le dita.

“Ron Estes, spero che guardi questa folla e tu stia tremando“, ha detto Thompson. “Perché veniamo per te.”

Alexandria Ocasio-Cortez: chi è la nuova stella progressista dei Democrats?

                   Il tweet di Alexandria Ocasio-Cortez del 29 giugno, 2018
                      (cliccare immagine per miglior risoluzione)

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